Chi è Walter Tobagi: storico giornalista del Corriere della Sera
Giornalista del Corriere della Sera (che aveva mosso i primi passi ad Avvenire, ndr) ucciso dai terroristi il 28 maggio di 40 anni fa. Oltre alla carriera da giornalista riuscì a portare avanti la carriera di accademico e scrittore. Prima della sua morte scrisse infatti ben setti libri incentrati principalmente su tematiche politiche, lotte studentesche e sindacali.
L’assassinio di Walter Tobagi
Il giovane giornalista è stato una vittima del terrorismo di estrema sinistra, l’assassinio avvenne il 28 maggio del 1980 in via Salaino da quattro proiettili sparati da Marco Barbone e altri cinque terroristi della “Brigata 28 marzo”.
All’epoca della sua morte era anche presidente dell’Associazione lombarda dei giornalisti. Sulla sua vita e sull’assassinio è stato girato anche un film diretto da Vittorio Sindoni intitolato Una Fredda mattina di maggio.
Successivamente alla sua morte il nome del giornalista è stato ricordato in vari modi, in tutt’Italia sono numerosissime le città che lo hanno omaggiato dedicato strade o piazze. Il riferimento più importante alla memoria è dato dall’istituzione di una scuola di giornalismo milanese.