Paros: Isole della Grecia
Una delle isole della Grecia più visitate, è proprio Paros: forse il nome non vi dice nulla ma chi c’è stato, capitato lì forse per caso, o per sentito dire, o solo per spirito d’avventura, ne serba un ricordo indimenticabile. In genere, si associa una visita alla vicina e un tempo unita Antiparos.
Pensando a Paros, i più informati e i più curiosi, ricordano certamente che da quest’isola deriva il marmo bianco e traslucido che è servito per scolpire la celeberrima Venere di Milo e Hermes di Prassitele, il marmo viene estratto ancora oggi ed è fonte di guadagno per l’isola. Altra fonte di guadagno per l’isola greca è ovviamente il turismo che negli anni è diventato un cardine importante dell’economia locale.
Sono numerose infatti le strutture turistiche molto ben attrezzate che riescono ad accogliere ogni estate migliaia di persone.
Cosa vedere a Paros
Ma vediamo insieme quali sono i centri turistici più apprezzati: tra tutti c’è sicuramente il capoluogo Parikia uno dei centri più grandi e visitati che è anche il porto principale dell’isola, e Naoussa vocata quasi completamente al turismo: non mancano sparsi per la costa, piccoli villaggi di pescatori che conservano ancora tradizione e cultura locale. Visitateli, anche se brevemente, per respirare un’atmosfera d’altri tempi.
Superfluo risulta raccontare delle dominazioni di Paros, che come tutte le isole greche è stata al centro di storici contenziosi: dalla civiltà minoica ai veneziani, l’isola testimonia ancora questi passaggi grazie a edifici come l’importantissima Chiesa di Ekatontachoni fondata addirittura da Sant’Elena nel IV secolo, conosciuta anche come la Chiesa delle Cento Porte, è senza dubbio una delle chiese più belle dell’intera Grecia.
Nel promontorio del capoluogo, si erge ancora imponente il Castello Veneziano, risalente al XIII secolo, testimone di come i crociati fecero di questi luoghi punti di riferimento importanti sia per il commercio sia per la loro ineguagliabile bellezza.Testimonianze storiche importanti le troviamo al Museo Archeologico che custodisce reperti che vanno dalla prima età del bronzo al periodo romano e classico.
A Naoussa e dintorni, è possibile visitare altri siti di interesse storico – culturale come il Castello che risale al XIV secolo, il monastero di Longovarda e di Christou Tou Dassous, e le antiche cave di marmo Parian.
Voglia di mare? Niente paura, le spiagge a Paros non mancano di certo: dorate, tranquille e attrezzate avrete l’imbarazzo della scelta.
Accanto al capoluogo ad esempio, le migliori spiagge sono senza dubbio Krios e Agios Fokas; quelle che sono considerate meravigliose dalla maggior parte dei turisti si trovano a sud est dell’isola tra Marpissa e Drios. Oltre ai pittoreschi villaggi di pescatori, le spiagge dei dintorni vi sorprenderanno per la loro bellezza nonostante gli insediamenti turistici. Se siete amanti del windsurf, la spiaggia di Chrisi Atki farà al caso vostro: non a caso, a Nea Chrissi Akti ogni anno si svolgono i Campionati Mondiali di Wind Surf.
La tranquillità della vita di Paros vi conquisterà dal primo momento: non aspettate… andate!