Taser elettrico: legislazione e funzionamento
Il Taser elettrico è conosciuto anche come storditore elettrico, e si tratta di uno strumento che si distingue dalla pistola elettrica. Si tratta di un’arma a tutti gli effetti, per la quale è necessario il porto d’armi. Non può essere quindi utilizzata come uno strumento di difesa personale, ma può essere sostituito dallo spray al peperoncino, per evitare le aggressioni più pericolose o per bloccare ladri che stanno compiendo un furto in casa.
In commercio ci sono comunque alcune pistole elettriche, storditori elettrici o armi di difesa personale che svolgono la stessa funzione. Si tratta di dispositivi elettronici a batteria o anche ricaricabili in vendita sia online che in negozi specializzati.
Cosa significa taser?
Il nome Taser è un acronimo e sta per “Thomas A Swifts Eletronic Rifle” ossia “il fucile elettronico di Thomas” che era il protagonista di uno storico fumetto di fantascienza.
Il Taser elettrico consiste in una tipologia di pistola che lascia andare, se attivata, una scarica elettrica regolare per cinque secondi consecutivi. Esistono altre pistole elettriche in circolazione, il Taser (il cui nome deriva dall’azienda che la produce) è senza dubbio la più nota ma non l’unica.
Dall’arma partono due piccoli elettrodi che sono collegati al Taser elettrico con dei fili di lunghezza di circa 8 metri, e che possono produrre una scarica ad alta tensione (50mila volt) e a bassa intensità di corrente. La scarica viene rilasciata per cinque secondi. Non è necessario che i piccoli dardi tocchino la pelle del soggetto: il Taser elettrico funziona anche se i dardi toccano un punto qualunque del corpo, vestiti inclusi.
Il Taser elettrico in questo modo stordisce il destinatario della scarica elettrica e paralizza i suoi muscoli.
Il Taser elettrico è oggi in dotazione in Italia per le forze dell’ordine, in particolare alla Polizia di Stato, all’Arma dei Carabinieri ed alla Guardia di Finanza. Per poter usare questa arma è necessario uno specifico addestramento da parte degli agenti. Il Governo ha fornito delle linee guida per l’utilizzo della pistola elettrica, che è alternativo a quello delle armi da fuoco.
La sperimentazione all’uso del taser è partità a metà del 2018 in 12 città italiane: Milano, Torino, Genova, Padova, Reggio Emilia, Bologna, Firenze, Caserta, Napoli, Brindisi, Catania e Palermo.
Di seguito un video sull’addestramento all’uso del taser.
Normativa sul Taser elettrico
Il Taser elettrico è una pistola a tutti gli effetti; la legge lo considera un’arma, anche se non un’arma da fuoco, e per questo c’è bisogno comunque del porto d’armi.
La normativa italiana quindi considera il Taser elettrico come un’arma ad ogni effetto, e ne consegue che solamente chi abbia il porto d’armi può utilizzarla. Se si viene trovati con un taser senza porto d’armi, si rischia la denuncia per porto abusivo.
Il Taser elettrico infatti può essere pericoloso come un’arma: sebbene sia pensato per paralizzare e stordire e non per uccidere, usato su soggetti deboli o con problemi di cuore potrebbe causare anche la morte.
La scarica del Taser elettrico non è di per sé mortale ma si sono registrati già dei casi di decesso nei Paesi dove viene impiegato più comunemente.
Come si tiene sotto controllo il Taser elettrico
Lo scopo d’uso del Taser è quello di limitare l’uso delle armi da fuoco che possono essere ben più dannose e pericolose. Il Taser può essere usato nelle stesse situazioni nelle quali la polizia potrebbe fare ricorso all’uso delle armi.
Il Taser elettrico può essere venduto in dotazione con un meccanismo che può registrare il momento d’utilizzo della pistola elettrica.
In sostanza, questa pistola può essere venduta assieme ad una piccola ‘scatola nera’ che permette di tenere sotto controllo e di monitorare l’utilizzo del Taser elettrico in tempo reale. Ad esempio questo meccanismo permette di registrare ogni utilizzo dell’arma, come anche la sola attivazione di sicurezza, la data, l’orario e la durata della scarica.
In questo modo si ha sempre la certezza di quando e come viene usato il Taser elettrico, in modo che in caso di problemi si potrà risalire al quando dell’utilizzo.