Riviera del Conero: Portonovo, Sirolo, Numana
La Riviera del Conero sorge pochi chilometri a sud di Ancona, alle pendici del Monte Conero. Il Monte Conero, alto 572 metri, è stato il primo parco regionale marchigiano ad essere stato creato, nel 1987. E’ un piccolo promontorio calcareo, che scende ripido verso il mare, creando uno dei tratti di costa più belli e frastagliati dell’Adriatico.
Lungo la costa si susseguono piccole spiagge, baie e calette, con un mare limpido e pulito. Le cittadine (Portonovo, Sirolo, Numana) sono graziose e ricche di storia, le strutture turistiche sono di ottimo livello e, infine, il parco nazionale offre la possibilità di escursioni in una natura intatta.
PORTONOVO
La prima località che si incontra, lasciata Ancona, è Portonovo. Si tratta di un piccolo paesino, un tempo abitato solo da pescatori. Si trova proprio sotto le pendici del Monte Conero, circondato dalla macchia mediterranea e da un mare dalla particolare colorazione verde. Affacciata sul mare, si può ammirare la chiesa di Santa Maria, un capolavoro romanico eretto dai monaci camaldolesi che un tempo abitavano la zona. Non lontano dalla chiesa si trova invece il Forte Napoleonico, costruito per difendere la costa dagli inglesi. Sempre sul lungomare si trova la settecentesca Torre Clementina, che doveva difendere il Conero dai pirati.
Spiaggia di Mezzavalle, Conero Portonovo è circondata da molte spiagge. Le più incontaminate sono quelle del Trave e di Mezzavalle, dove non ci sono stabilimenti balneari. Il Trave è uno stretto scoglio che si allunga nel mare circa dodici chilometri a nord dell’abitato. Tra gli scogli c’è una piccola spiaggia sabbiosa. Qui il mare è particolarmente pulito, così come lo è nella vicina spiaggia di Mezzavalle, che è invece sabbiosa. Queste due spiagge sono raggiungibili attraverso alcuni sentieri del parco del Monte Conero e via mare. Davanti alla torre di Portonovo c’è invece la più accessibile spiaggia della Torre, ampia e sabbiosa.
SIROLO E LA SPIAGGIA DELLE DUE SORELLE
SiroloSirolo si trova sul versante meridionale del promontorio del Conero. La si raggiunge da Portonovo percorrendo una strada panoramica molto suggestiva, che attraversa il parco del Conero. Sirolo è una cittadina di origine antichissima. Ha un aspetto medievale, arroccata com’è su uno spuntone di roccia a picco sul mare.
A Sirolo si possono ammirare due belle chiese, la chiesa di San Nicolò e la chiesa del Rosario. Mentre nell’immediato entroterra c’è invece un’antica badia benedettina, la chiesa di San Pietro. La città è famosa anche per i suoi due teatri, l’ottocentesco teatro Guardi e il Teatro alle Cave, all’aperto. L’angolo più caratteristico di Sirolo è la piazzetta, che si affaccia direttamente sul mare. Un mare particolarmente pulito, che nel 1996 è valso alla spiaggia cittadina il titolo di migliore spiaggia d’Italia.
Anche nei pressi di Sirolo, ci sono bellissime spiagge. La spiaggia Urbani è larga e sabbiosa, e chiusa da una parete rocciosa da un lato e da una grotta dall’altro. Proseguendo verso il promontorio del Conero, c’è la spiaggia di San Michele, una piccola spiaggia sabbiosa, con un colore che tende al rosa. Uno spuntone di falesia separa San Michele dalla spiaggia dei Sassi neri, un tratto di costa sabbioso ancora piuttosto selvaggio. Oltre i Sassi neri, c’è la spiaggia più famosa del Conero, la spiaggia delle Due Sorelle. Si trova proprio sulla punta del promontorio ed è raggiungibile esclusivamente via mare. Il suo nome deriva da due imponenti scogli che le stanno di fronte. È una spiaggia rocciosa che, grazie al suo isolamento, ha un mare e dei colori particolarmente belli.
NUMANA
A sud di Sirolo si trova Numana. È anch’essa di origine antichissima. Sembra infatti che fosse già il porto della popolazione italica dei Piceni, nel VII secolo a.C. E’ divisa in una parte alta più antica, situata su una roccia affacciata sull’Adriatico, e una parte bassa più moderna, collocata direttamente sulla costa. Sulla bella piazza della parte si trova la medievale Torre, che in realtà è un arco di epoca medievale che forse faceva parte di un sistema difensivo. Il simbolo della città è la Costarella, è una scalinata fiancheggiata dalle vecchie case dei pescatori. Nell’Antiquarium sono conservate le tracce dei popoli che hanno avuto relazioni con Numana, Piceni, Italici, Etruschi, Greci, Romani.
La parte bassa della città ha un attrezzatissimo porto turistico, costruito negli anni ‘70. La spiaggiola, o spiaggia di Numana alta, è la spiaggia principale di Numana. È una spiaggia sabbiosa, raccolta e chiusa da tre scogliere, con un mare dal fondale basso. La spiaggia di Numana bassa corre invece fino a Marcelli, una moderna località turistica, ed è un’ampia distesa sabbia, con numerosi stabilimenti balneari.